Polski
English
Українська
Český
Български
Slovenský
Srbija
Русский
Latvija
Lietuva
Slovenija
Bosna i Hercegovina
Hrvatska
Ελληνικά
Española
Italiano
Eestlane

Quanta elettricità consuma una pompa di calore?

RITORNO

Una pompa di calore non è solo un dispositivo di riscaldamento ecologico, ma anche economico. Grazie all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, è molto più efficiente delle caldaie o delle stufe tradizionali. Molti investitori sono scoraggiati dal costo piuttosto elevato della sua installazione, tuttavia va tenuto presente che una pompa di calore offre grandi risparmi. Scopri quanta elettricità consuma e quanto puoi risparmiare grazie ad essa.

Come funziona la pompa di calore?

Vale la pena spiegare all’inizio perché una pompa di calore è il dispositivo di riscaldamento più efficiente dal punto di vista energetico. Funziona su un principio simile a quello di un frigorifero, solo che opposto. Grazie allo scambiatore di calore, assorbe l’energia termica naturale dall’ambiente e la trasmette all’impianto di riscaldamento dell’edificio. La cosiddetta sorgente fredda (da cui viene prelevato il calore) può essere l’aria, la terra o l’acqua. Le moderne pompe di calore sono molto efficienti e funzionano anche a temperature negative all’esterno. In questo modo permettono di risparmiare molto sull’ottenimento di energia termica. Necessitano solo di piccole quantità di energia elettrica per funzionare. Quanto consumano e con quale efficienza producono calore? Dipende dal tipo e dai singoli parametri del dispositivo.

COP e SCOP – efficienza della pompa di calore

Le pompe di calore sono caratterizzate da un’elevata efficienza energetica. Ciò è indicato dai coefficienti COP e SCOP. Il coefficiente COP esprime il rapporto tra la quantità di energia termica fornita e l’elettricità consumata in un determinato momento. Nelle pompe attualmente disponibili sul mercato, si va da circa 3,5 a 5,5. Ciò significa che consumando 1 kWh di energia elettrica, la pompa di calore fornisce da 3,5 a 5,5 kWh di energia termica. Più alto è il COP, minore è l’energia che la pompa utilizzerà per erogare una determinata quantità di calore.

Controllare il valore del coefficiente COP, sarà il modo più semplice per confrontare i parametri di diverse pompe di calore. Tuttavia, ciò non è sufficiente per determinare quanto costerà riscaldare un edificio (ad es. una casa) con l’utilizzo di questi dispositivi. Ciò richiede la conoscenza del valore del coefficiente SCOP, che esprime l’efficienza media annua della pompa di calore. Grazie ad esso è possibile determinare una quantità specifica di energia termica fornita all’edificio in relazione all’elettricità consumata su base annua. Il valore di questo coefficiente può essere stimato con l’aiuto dei calcolatori online. Dipende ad es. dalla temperatura desiderata nelle stanze, dal modo in cui viene utilizzato il calore della pompa e dalla sorgente di calore fredda. Grazie al coefficiente SCOP è possibile determinare in modo molto più accurato la quantità di energia consumata dalla pompa di calore in un anno.

Quanta corrente consuma una pompa di calore?

La quantità di energia elettrica utilizzata da una pompa di calore durante il funzionamento può essere calcolata conoscendo il suo coefficiente SCOP e il fabbisogno di calore dell’edificio (riscaldamento dei locali e/o dell’acqua calda sanitaria). È sufficiente dividere il fabbisogno per il valore del coefficiente SCOP. Per conoscere i costi approssimativi del riscaldamento con una pompa di calore è sufficiente moltiplicare il risultato ottenuto per il prezzo di 1 kWh di energia.

In una famiglia tipica, una pompa di calore può consumare circa 2000-3000 kWh di energia per 100 m2 l’anno. Questo è, ovviamente, un valore medio, previsto esclusivamente per scopi di riscaldamento centralizzato. Se la pompa di calore deve supportare anche il riscaldo dell’ACS, richiederà una media aggiuntiva di circa 1000 kWh di energia. Ciò non è molto rispetto a una caldaia elettrica; inoltre la pompa di calore è caratterizzata dai costi operativi più bassi tra tutti i dispositivi di riscaldamento.

Come ridurre il costo del riscaldamento con una pompa di calore?

Affinché la pompa di calore sia il più economica possibile da mantenere, vale la pena ricordare alcune regole. Prima di tutto, questo metodo di riscaldamento è il più efficiente ed economico negli edifici efficienti dal punto di vista energetico e ben isolati. Inoltre, il tipo di sistema di riscaldamento può essere importante (le soluzioni a bassa temperatura sono le migliori – riscaldamento a pavimento, radiatori), al pari del tipo di ventilazione (è preferibile la ventilazione meccanica con recupero di calore). Vale anche la pena ricordare l’importanza di una scelta appropriata del dispositivo in termini di fabbisogno di calore e aspettative degli utenti.

La soluzione migliore per ridurre i costi di riscaldamento è installare sia una pompa di calore, che dei pannelli fotovoltaici. In questo modo, i pannelli forniranno la corrente necessaria per il funzionamento della pompa. Di conseguenza, il riscaldamento diventerà gratuito!

CONTATTO
Cooperazione

CONTATTO


SUPPORTO TECNICO

support@salus-controls.eu

InstallatoreUtenteDevelopper




Salus

Distributore del marchio SALUS Controls:
QL CONTROLS Sp. z o.o., Sp. k.

Rolna 4, 43-262 Kobielice,
PL
NIP: 638 180 68 25,
KRS: 0000440955,
ufficio: +48 32 700 74 53,
servizio tecnico: +48 32 750 65 05,
fax: +48 32 790 44 85,

image/svg+xml





© QL CONTROLS 2020 / All Rights Reserved

Design & Code by Foxstudio